domenica 16 giugno 2013

Tour dei nostri neuroni.....fatto!!!!!

Oggi come da programma è andato in scena il 
"Tour dei nostri neuroni"
giornata dedicata al trekking e alla mountainbike.
Partenza alle 7.30 e siamo in 8 più Pedrosa che ci accompagna gentilmente fino alla pala.
Su Pedrosa dovrei spendere qualche parola in più, ma per oggi basti sapere che nei km percorsi insieme ci ha illustrato tecniche e strategie che un buon biker dovrebbe sempre sapere.
Per questo lo ringraziamo e facciamo tesoro degli insegnamenti ricevuti....
da oggi Pedrosa sarà il Professore.
Ma torniamo al tour, fino alla pala tutto tranquillo,
percorsi noti, facce sorridenti...
A Campofontana cominciano i primi dolori la fatica comincia a farsi sentire,
il caldo e i postumi dei vari matrimoni e festeggiamenti vengono a galla...
Nel gruppo dei neuroni che conoscono bene il percorso da fare, cominciano i primi dubbi...
e infatti Edoardo propone una variante che dovrebbe collegarsi con un sentiero più in alto,
una scorciatoia, na roba facile facile.....

infatti ecco a voi il primo muro di giornata,
bici in spalla e scalinata
tutti scappano e cercano di guadagnare in fretta lo scollinamento prima che arrivi il Presidente
a recitare il rosario





il conte Pantano ha sempre qualcosa da dire
infaticabile quando si tratta di usare le sue doti vocali
per lui oggi una grande prestazione


riunito il gruppo si riparte,
la meta a volte è Scalorbi, altre volte Giazza,
ogni tanto si sentono nominare le "gosse"
l'ingegnere parente dell'Inglese comincia a perdere i sentimenti


fatto sta che dopo qualche oretta con la bici in spalla
("ci sarà qualche pezzo da fare a piedi")
arriviamo finalmente a Scalorbi dove cerchiamo in qualche modo di reintegrare



Da Scalorbi in poi sarà tutta discesa, qualcuno nomina le "gosse" ma nessuno lo sente.
In discesa il conte da il meglio di se superando addirittura 2 macchine
rischiando più volte di stamparsi sul baule degli ignari automobilisti....
Quando tutto sembra avviarsi verso una felice conclusione
ecco che l'ingegnere (offuscato dalla fatica) comincia a cercare sentieri
che costeggiano il progno, propone calsagne e deviazioni.....
per fortuna qualcuno lo riporta sulla retta via...
Alla fine sosta birra a Soave, 110km e credo 2200 di dislivello,
peccato che non abbiamo fatto il Pigno!!!


1 commento:

  1. IL CONSUOCERO DELL'ANONIMO18 giugno 2013 alle ore 08:04

    ADESSO ASPETTIAMO IL 2° TOUR SEMPRE ORGANIZZATO DA L'INGEGNERE

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