martedì 29 marzo 2011









Granfondo Tre Valli: Medvedev, Deho, Medvedev!




La 14a edizione della GranFondo Trevalli si è conclusa con la bella vittoria di Alexey Medvedev, capace di tenere saldamente il comando per tutta la durata della competizione: al secondo posto un Marzio Deho che non si è mai arreso, al terzo gradino del podio un altro Medvedev, Dmitry, in grado di sorprendere Damiano Ferraro negli ultimi km. Considerato che poco dopo sono giunti Agostino Andreis e Nicola Dalto potreste pensare che tutto possa essere ricondotto ad una lotta tra il GS Cicli Olympia e il team Elettroveneta Corratec, del quale fanno parte i due russi. Ma non è così, la giornata va considerata nel suo complesso, e in tal modo si riesce a coglierne appieno il senso e l’importanza.

La manifestazione organizzata a Tregnago (Vr) dal Team Andreis ha fatto veramente grandi passi in avanti negli ultimi anni, ed il risultato raggiunto domenica, non solo numerico, ne è la piena dimostrazione. La scelta della data di svolgimento si è rivelata particolarmente felice, e l’ubicazione geografica della gara consente ad un numero particolarmente alto di appassionati di raggiungerla senza dover percorrere troppa strada.

Il tracciato, che ad eccezione della prima salita è completamente sterrato, si articola su 44 km per circa 1400 m di dislivello, e risulta essere completamente pedalabile. Un paio di discese vanno prese con le dovute precauzioni (e purtroppo abbiamo visto che qualcuno, per fortuna pare senza gravi conseguenze, si è trovato a rendersene conto a proprie spese): tutto sommato la gara risulta essere divertente ed impegnativa quanto basta, rivelandosi particolarmente adatta all’inizio della stagione agonistica.

Anche la giornata si è rivelata ottimale dal punto di vista meteo, con un cielo velato che ha impedito che la temperatura fosse troppo elevata: ed in fondo quello che tutti speravano era solo di non correre sotto la pioggia.

Le operazioni preliminari purtroppo si sono svolte con molta lentezza. A creare un po’ di difficoltà il fatto che nello stabile prescelto ci fosse solo una scala utilizzabile, ben presto intasata. Al piano superiore il controllo tessere e l’assegnazione del chip, a quello inferiore la consegna dei pacchi gara e dei gadget relativi ai circuiti. Alle dieci il via, con gli atleti divisi in gruppi di 500, con griglie che partivano a distanza di 15 minuti l’una dall’altra.

L’assenza di un servizio radio non ha permesso di far conoscere ai numerosi spettatori presenti l’andamento della gara: Francesco Del Corso, speaker di giornata, è comunque sempre riuscito a tener viva l’attenzione di tutti.

La prima salita, lunga circa 8 km, portava in località Finetti, con Medvedev che sferrava un primo attacco. Dietro di lui cercavano di tenere il ritmo i corridori che avrebbero occupato le prime piazze nel ranking finale, ma si vedeva che il russo aveva una marcia in piu’.

Marzio Deho perdeva a poco poco terreno. Il distacco rimaneva contenuto, sempre tra i trenta ed i cinquanta secondi, ma il suo tentativo di recuperare in discesa non andava a buon fine. La progressione di Medvedev, che poi controllava con abilità e senza correre troppi rischi il vantaggio acquisito, dava ragione a chi aveva puntato su di lui come atleta piu’ in forma, nel difficile gioco dei pronostici. Ancora piu’ difficile indovinare che il fratello Dmitry sarebbe riuscito, con un efficace attacco nella discesa conclusiva, ad agguantare il terzo posto.

In campo femminile Marika Covre si è aggiudicata una vittoria di grande prestigio, precedendo Simona Mazzucotelli e Chiara Campanelli. Al quarto posto la vincitrice della passata edizione, Anna Ferrari.

Nel pacco gara abbiamo trovato prodotti alimentari, integratori e un utile gilet antivento. Si poteva fare le doccia nel campo sportivo, che non era proprio comodo da raggiungere, mentre il pasta party, nel quale venivano distribuiti anche panini, è stato tutto sommato veloce nello smaltire la fila: tenete conto che c’erano piu’ di duemila persone da accontentare.

Un breve tratto di gara particolarmente infangato ha reso necessario il ricorso al lavaggio bici finale: nel giudizio positivo per i servizi offerti trova posto anche la gestione dei ristori nel percorso e nel dopogara.

Alexey Medvedev (Elttroveneta Corratec): 'Oggi sentivo che potevo fare una buona prestazione e così è stato: quando ho attaccato ho visto che non riuscivano a tenere la ruota ed ho insistito. Ringrazio il mio team per la collaborazione, stiamo raggiungendo i risultati che ci eravamo proposti. In questo periodo sto bene, ed anche oggi sono andato forte. Avevo qualche problema in discesa perché ho gonfiato troppo le gomme, ed avevo paura di perdere secondi preziosi.' Marzio Deho (G.S. Cicli Olympia): 'In questo momento Medvedev si sta dimostrando il piu' forte e quando scatta fa il vuoto alle spalle. Io sono comunque contento della mia gara, sono riuscito a resistere e a contenere il distacco; quando ho cercato di riprenderlo non ci sono riuscito, ma sentivo che la gamba girava bene e se avesse commesso qualche imprecisione penso che avrei cercato in tutti i modi di approfittarne.' Dimitri Medvedev (Elettroveneta Corratec): 'In questo periodo non sono molto in forma, conto di migliorare per maggio o giugno. Inoltre, nella gara di Sirmione sono caduto e mi hanno dovuto mettere alcuni punti di sutura ad una gamba, cosìcchè settimana scorsa non ho toccato la bicicletta.' Marika Covre (Vivibike - Crazy Sport): 'Non sono partita subito a tutta, ma ho cercato di fare il mio passo per recuperare poi posizioni, anche perché avevo fatto poco riscaldamento. Ma col passare dei km ho ripreso tutte le avversarie, andando a vincere.' Simona Mazzucotelli (Viner - Jollywear): 'Un buon secondo posto, anche se non avendo un grande distacco da Marika speravo nella vittoria.' Chiara Campanelli (ASD Sportyland): 'Gara bellissima, certamente da rifare: percorso molto bello, ben segnalato, discese divertenti. Non ho risentito molto degli intoppi segnalati da altri, mi sono divertita tantissimo e sono contenta per questo terzo posto.' La manifestazione valeva come prova d’apertura del circuito Lessinia Legend e de “La Serenissima CoppaVenetoZerowind”, che ringraziamo per la gentile collaborazione nel fornirci le immagini che trovate nella fotogallery. Ecco le prime maglie bianche assegnate dal circuito veneto, che quest’anno ha raggiunto numeri da capogiro per quanto riguarda le iscrizioni cumulative raccolte. SPORT WOMAN: DALL'ARCHE GIULIA

MASTER WOMAN: COVRE MARIKA

ELITE- MASTER: VALENTE DANIELE

M 1 ANZELINI MAURIZIO

M 2 TERRIN NICOLA

M 3 ZAPPA MARCO

M 4 MANZONI WALTER

M 5 MILANETTO MASSIMO

M 6+ MALTAURO RUGGERO In conclusione non possiamo far altro che rinnovare i complimenti al comitato organizzatore, la Gf TreValli è sicuramente una gara che ha ormai acquisito uno status quo, quello di classica di apertura della stagione. (Sandro Bongiorno) (Interviste a cura di Sandro Bongiorno e Andrea Berlusconi)

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