giovedì 22 aprile 2010

GF del Durello 2010

Fango anche a San Giovanni....

Nella Gf del Durello dei record la spunta Marzio Deho
Marzio Deho ed Anna Ferrari dominano la ottava edizione della corsa veronese che è stata 'baciata' da un pallido sole comparso però solo poco prima del via. Molto fango nella parte finale del bel tracciato, tecnico, 'durello' e spettacolare disegnato dalla ASD Basalti. Crescita di numeri e di riconoscimenti per la Gf del Durello di San Giovanni Ilarione che ha visto 750 partenti sui 940 iscritti. Numero quasi raddoppiato rispetto al 2009 e parecchie defezioni la domenica mattina a causa della forte pioggia caduta fin pochi minuti prima dello start.Vittoria di Marzio Deho in questa ottava edizione della Granfondo del Durello, prova del circuito XC Verona, Veneto Fizik e Lessinia Tour Cup.In questa pazza primavera a San Giovanni Ilarione temevano il peggio visto che nella notte di sabato una pioggia incessante non aveva mai smesso di cadere ed è andata scemando solo verso le ore 9, cioè un'ora prima della partenza.In molti visto il molto fango annunciato soprattutto per la seconda parte del tracciato di 44km disegnato sugli sterrati della valle d'Alpone e viste anche le temperature rigide sul GPM vicine ai 5°C hanno deciso di rinunciare a prendere il via.Lo sparo dei trombini, oltre a spaventare i malcapitati passanti, ha sancito il via con partenza controllata per 'girare' il gruppo e ripassare cosi sotto lo striscione della partenza ed arrivo.Tra gli Elite in gara si segnalano i team Olympia con Deho ed Andreis, Focus Factory Racing con Rojas, Becerra e Spadi, Full Dynamix con De Bertolis e Mencacci. Molte le assenze causa la concomitante prova degi Internazionali d'Italia xc di Nalles.Le operazioni di segreteria si sono svolte in modo ordinato in pieno centro a due passi da Via IV Novembre, rettilineo di partenza ed arrivo.La distribuzione del pacco gara contenuto in una elegante scatola si è svolta con velocità e precisione sia nella giornata di sabato che domenica mattina fino alle ore 9.00.Il pacco gara conteneva oltre alla bottiglia del pregiato vino 'Durello', due pacchi di pasta, barretta Multipower, una T-shirt, succhi di frutta, una confezione di fette di pane, la rivista MTB Competition, il buono pasta party. Ricordiamo che il costo di iscrizione ammontava a 25€.Chip a cura di TDS con cauzione di 20e che veniva interamente restituita al traguardo.PERCORSO.In molti viste le abbondanti piogge temevano il tracciato di gara che rispetto allo scorso anno era stato girato come verso di percorrenza. 44 i km con circa 1300m di dislivello e solo una modifica apportata domenica mattina per ovviare a un tratto con troppo fango nei pressi del GPM in località Bolca.La partenza era subito in salita su asfalto verso località Catizzano. Era qui che si incontravano le pendenze piu accentuate, adatte a fare subito la selezione in testa al gruppo.Dopo un tratto ondulato e una veloce discesa su prato si iniziava la seconda lunga salita su fondo per lo più sterrato e con pendenza che saliva gradatamente fino al GPM di Bolca a quota 750mslm.Di qui in avanti iniziava la parte di percorso in discesa, inframezzata da protoni inzuppati di acqua e fango, oltre che da brevi strappi. La picchiata finale su San Giovanni Ilarione dopo località Castello era un veloce double track molto viscido, prima del lungo rettifilo finale.Nel complesso un bellissimo tracciato, che si è svolto in un comprensorio che potremmo definire 'la palestra mtb della Lessinia' visto che in alcuni brevi tratti si sono incrociati i percorsi della Soave Bike e Gf Tre Valli di Tregnago.LA GARA.Pronti via e sulla prima dura salita in asfalto subito veniva tenuto alto il ritmo dai colombiani della Focus Italia con Marzio Deho guardingo che li controllava vista.L'attacco di Rojas in effetti sembrava sortire gli effetti desiderati col colombiano che guadagnava un vantaggio massimo di 20s su Deho, che aveva a ruota Spadi e Becerra.Il bergamasco dell'Olympia però sulla prima discesa attaccava e rientrava su Rojas. Fino all'altezza della grane pala eolica i due procedevano di pari accordo ma poco prima dello scollinamento Deho forzava ed al controllo al GPM a circa metà gara aveva già un vantaggio di 45s su Rojas, seguito a sua volta a quasi un minuto dai propri compagni di team Becerra e Spadi.Sulla successiva lunga discesa Becerra incappava in un guasto meccanico ed abbandonava per rottura della catena, mentre davanti Deho si involava verso l'arrivo.Rojas scendeva molto guardingo e veniva dunque ripreso da Spadi.Primo successo alla Gf del Durello per Marzio Deho con il tempo di 1h44m42s, davanti a Spadi e Rojas staccati rispettivamente di 3m08s e 3m09s.Quarto assoluto e primo degli amatori il campione del mondo degli M3 Zaglio, che ha preceduto la sopresa di giornato ovvero l'elitesport Dal Grande, tesserato per la società organizzatrice dell'asd Basalti. Incredulità e stupore per lui all'arrivo per essersi messo dietro De Bertolis della Full Dynamix, oggi in giornata negativa ed ancora alle prese con problemi alla schiena.Nella gara femminile gara molto combattuta nella prima parte con la vicentina Anna Ferrari che ha avuto pane per i suoi denti sulla prima salita dovendo lottare con la Elite svizzera Sofia Pezzati. Al controllo intermedio la Ferrari transitava prima per soli 6 secondi, ma nella seconda parte di gara aumentava il proprio ritmo ed infliggeva un distacco alla biker rossocrociata di crica 3m30s. Per la Ferrari si tratta del secondo successo alla Gf del Duello dopo quello nella edizione del 2007. Molto staccate tutte le altre atlete con la Baccarini, terza, che ha accusato oltre 11' dalla Pezzati.Sul tracciato corto di 20km da segnalare infine il successo di Manuel Pressi col tempo di 1h09m46s.HANNO DETTO.Marzio Deho, 1° classificato, cicli Olympia: 'Venerdi ho provato il percorso e mi è subito piaciuto. Oggi col fango in alcuni punti era insidioso, comunque è stato divertente. Si tratta del mio 5° successo stagionale, il mio primo qui a San Giovanni Ilarione. Domenica spero di ripetermi alla Gf Paola Pezzo'Manuele Spadi, 2° classificato, Focus Factory Racing: 'Avevamo impostato una tattica di squadra che senza il guasto meccanico a Becerra forse avrebbe funzionato meglio. Comunque una bella gara che ci ha permesso di agguantare due gradini del podio. Peccato soltanto non essere riusciti sabato a provare per intero il percorso a causa del concomitante Rally automobilistico'Anna Ferrari, 1.a classificata Elettroveneta Corratec: 'Sulla prima salita ho un po' sofferto ed ho dovuto faticare per mettermi dietro la biker elevetica. Poi nella seconda parte ho aumentato il ritmo fino a guadagnare un margine di sicurezza ed andare a vincere senza problemi'Sofia Pezzati, 2.a classificata, team Wittwer: 'Sulla prima lunga salita ho tenuto il rtimo della Ferrari. Le difficoltà sono iniziate dopo lo scollinamento del GPM con i molti tratti fangosi che mi hanno messo in difficoltà ed ho dovuto controllare fino all'arrivo. Un buon secondo posto comunque che è valsa la levataccia per giungere qui stamattina dalla lontana Svizzera italiana'HA FUNZIONATO:- Le condizioni meteo proibitive hanno esaltato le capacità organizzative dell'ASD Basalti che ha superato a pieni voti la 'prova del 1000' , facendo il definitivo salto di qualità- Ottimo il numero di canne messe a disposizione (5 in area sosta camper) più numeroso altre nei pressi delle docce e della Chiesa nei pressi dell'arrivo- Decisamente buono il rapporto qualità/prezzo della gara veronese, diventata famosa anche per questo
MIGLIORABILE:- il numero di carta ha dato problemi a diversi atleti, rompendosi a causa della tanta acqua e fango. Meglio adottarne uno plasticato per condizioni meteo simili- soprattutto per i neofiti sarebbe servito mettere i cartelli con l'indicazione della lunghezza delle salite ed i km mancanti all'arrivo, pressoché assentiCLASSIFICHE COMPLETE (MM)Ph: ES/Solobike.it e courtesy of www.seiafuoco.it Da martedi le foto saranno visionabili ed acquistabili on line su www.seiafuoco.it

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