HELLAS CICLO BIKE alla sua prima 24h

il CAPO BANDA Francesco GATO controlla gli atleti

ILEANA la nostra apripista

Grande entusiasmo da parte di tutti i partecipanti dell'HELLAS MONTEFORTE CICLO BIKE alla 24h del Palladio.

Il merito di tale entusiasmo è per il clima che si è creato all'interno del team in occasione dell'evento sportivo, una grande festa, una bolgia, un'occasione in più per dimostrare che siamo un bellissimo gruppo che qualche volta pensa anche a pedalare.

Bellissima l'esperienza di vita comunitaria con gli oramai CUGINI del PEDALO' Valtramigna con i quali abbiamo allestito il campo base, mangiato, TENTATO di dormire ( ORCO permettendo), fatto festa e gareggiato sfidandoci a bicchieri di vin brulè e pedalate.

qui sotto l' ORCO

FABIO il pazzo SOLITARIO

articolo pubblicato su solobike:

Al Liona Bike Team la 24h del Palladio
La 24 Cup 2009 conclude le gare in calendario con la terza edizione della 24 ore del Palladio, manifestazione organizzata a Sossano, nelle pendici sud dei Colli Berici. Un sole tiepido nella giornata di sabato e piu' deciso nella domenica ha accompagnato i circa trecento bikers in gara, che molto probabilmente avevano temuto il peggio. Il brusco abbassamento delle temperature verificatosi in settimana faceva pensare ad un inverno anticipato, con conseguenze soprattutto nelle ore notturne. Alle dodici di sabato, dopo le normali operazioni di segreteria, partenza in stile Le Mans: dopo una breve tratto a piedi iniziava la salita, più ripida nel secondo tratto: vigneti e strada bianca, con qualche curva a gomito che costringeva a rilanci via via più faticosi, riportavano gli atleti in prossimità del velodromo e della zona cambio. Nonostante i circa 170 metri di dislivello e i 6,5 km di percorrenza, che ne testimoniano la durezza, molti hanno apprezzato il percorso, nervoso e divertente. La battaglia per la vittoria nella classifica assoluta ha visto protagoniste le squadre da 8 componenti, come sovente accade: se nelle prime dieci ore di gara Geopietra Zaina Biciclette aveva dominato la scena le cose sono cambiate nella notte, con il riavvicinarsi del Liona Bike Team: complice un errore in zona cambio la formazione guidata da Tiziano Massardi e già vincitrice della Cup ha dovuto cedere il passo ed accontentarsi della seconda posizione. Ma la suspence non è mancata affatto, alla fine il distacco fra i due team era poco più di un minuto. Al terzo posto l'Odolese Mtb Conca d'Oro, in cui correva Marco Frapporti, professionista su strada con la CSF -Navigare che ha inanellato in poco più di quindici minuti il giro più veloce.Nella categoria da 4 il vero protagonista è stato Adventure & Bike mtb team Padova: in campo femminile le ragazze hanno dovuto cedere il passo al Liona Bike Team per inferiorità numerica, ma in campo maschile non c'è stata storia. Il team ha tenuto il comando fin dal primo giro ed è riuscito a piazzare anche la seconda squadra al quinto posto finale: Cremonese 1891 e "Regalati Siam Cari" hanno completato il podio.Nella categoria da 12 componenti vittoria per la squadra di casa, il New Line Rovolon Sossano, seguito a due giri dall'Asd Bici da Trodi: sul terzo gradino del podio il Team 91.Per quanto riguarda i solitari Andrea Pigato, molto applaudito nel dopo gara, ha dato dimostrazione del suo impressionante stato di forma: dopo la vittoria nella 24h di Roma ha dominato anche la gara vicentina, impedendo ad Alberto Zambelli e a Simone Ricci di insidiare il suo primato: i due si sono dovuti accontentare del podio, senz'altro di prestigio, non fosse altro per la mole di energie che hanno dovuto utilizzare.Lorenza Menapace del Team Carpentari ha tenuto il comando della gara per tutte le 24 ore, riuscendo a controllare i tentativi di riavvicinamento di Ilaria Balzarotti e di Ausilia Vistarini: in un percorso così duro le solitarie non si sono mai perse d'animo, neanche quando la temperatura è arrivata intorno ai 5°.Buone le manifestazioni di contorno, con musica dal vivo, esibizioni della banda locale, contest di spinning. Bene le docce e accettabile il pasta party, mentre le premiazioni potevano essere un po' più di sostanza: se il regolamento prevede che siano premiate le prime cinque squadre non basta chiamare i capitani sul palco per fare una foto.Non molti gli spazi a disposizione per partecipanti e ospiti: la recente costruzione di un "palazzotto" dello sport nella zona che in passato era adibita a parcheggio ha creato qualche intralcio. Nel complesso una manifestazione riuscita, con qualche piccolo accorgimento da adottare per migliorare la piena sicurezza del tracciato e consentirne il definitivo salto di qualità.CLASSIFICHE COMPLETE(Sandro Bongiorno)