Tutto è già pronto da giorni per la partenza della nona edizione della Divinus bike Clivius, terza prova del circuito Lessinia tour 2011.
Mancano ancora poche unità e il nuovo record di partecipanti sarà battuto: sono infatti attesi per domenica prossima, 1800 bikers, che sfileranno per le strade di Monteforte d'Alpone, prima di disperdersi su un percordo di 48 chilometri e 1380 metri di dislivello.
Tutto pronto si diceva, prima di tutto proprio il percorso, che già da diversi giorni è completamente segnalato e viene provato ogni giorno da decine di atleti. Il percorso quest'anno, pur ricalcando le strade dello scorso anno, ma percorse a tratti in senso inverso, risulta un po' più nervoso e di conseguenza più duro. Ma rimane comunque un tracciato adatto a tutti: il tracciato perfetto per una manifestazione dai grandi numeri. Non presenta infatti caratteristiche tecniche impegnative, ne' passaggi troppo difficili.
Vengono toccate alcune località caratteristiche della zona, come il monte Mirabello, nel comune di Cazzano, con panorama sulla vallata della Valdalpone; il monte Garzon e il castello di Illasi. Ma tutto il percorso è incorniciato nello splendido quadro di ciliegi carichi di frutti rossi e maturi, e chi ama questo frutto può essere tentato di fermarsi per mangiarne qualcuno.
Ma gli organizzatori della Divinus Bike Clivius oltre che per il percorso magnifico e per la scorpacciata di ciliegie, vogliono lasciare un ricordo ai partecipanti con un ricco pacco gara, che coniuga egregiamente il tema della sicurezza con quello dei sapori: oltre ad un giubbino con bretelle ad alta visibilità da usare quando c'è buio e studiato appositamente per i ciclisti, nel pacco gara ci saranno tre bottiglie di vino Clivius, prodotte nella cantina di Monteforte d'Alpone.
La partenza è alle 9, per permettere a tutti di completare il tracciato prima dell'arrivo delle ore più calde della giornata. Le griglie di partenza saranno 8 composte da 250 bikers ognuna. Nessun problema di tappi dunque e una granfondo proprio per far divertire tutti, dal primo all'ultimo partecipante.
Fonte: Comunicato stampa
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